A Bologna la perfezione si chiama Nine Inch Nails

Ieri sera i Nine Inch Nails, guidati dall'eclettico Trent Reznor, si sono esibiti all'Unipol Arena di Bologna, unica data in Italia per la band americana quest'anno.

Tornano a grande richiesta live in Penisola, i Nine Inch Nails, dopo il tutto esaurito registrato il 28 Agosto dello scorso anno. Ieri sera la band capitanata dal carismatico Trent Reznor si è esibita all‘Unipol Arena di Bologna, con uno show musicale e visuale al tempo stesso, in cui ha ripercorso i brani più significativi estratti dalla loro discografia, oltre ovviamente ai brani dell’ultimo e fortunato disco ‘Hesitation Marks‘.

Ad aprire lo show, puntualissimi, i Cold Cave, band di Los Angeles capitanata dal navigato Wesley Eisold che sta seguendo i NIN in tutta la tranche europea del tour.
Alle 21 in punto, l’atmosfera si riscalda ed il pubblico bolognese invoca a gran voce gli headliner della serata. In sala l’età media degli spettatori è sopra i 30, ed il logo enorme della band capeggia sul palcoscenico, l’adrenalina sale esponenzialmente ed esplode quando partono le prime note di ‘Me I’m Not‘.
La band è in gran forma, nonostante i ritmi estenuanti del tour, Trent Reznor è come un capitano che trascina e coinvolge il suo equipaggio, basta un gesto ed il pubblico esplode, canta, salta e urla. Il frontman certo non si risparmia, passando dagli urli ai sussurri, e la band è impeccabile. I suoni all’interno dell’arena sono ottimi, le chitarre seguono la voce: dapprima con suoni suadenti e di atmosfera, per poi esplodere in puro rock. Niente sembra essere stato lasciato al caso.
Quando poi il pubblico ha riconosciuto le prime note di ‘Eraser‘, l’Unipol Arena si è letteralmente incendiata, mostrando tutto il suo calore.

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