Aspettando il Re: trama e recensione del film con Tom Hanks

Esce al cinema giovedì 15 giugno 2017 il film Aspettando il Re interpretato da Tom Hanks. Scopri trama, recensione e trailer.

Esce nei cinema giovedì 15 giugno 2017 il film Aspettando il Re, che vede il ritorno sul grande schermo dell’accoppiata Tom Hanks protagonista e Tom Tykwer alla regia. Nel cast troviamo anche Sarita Choudhury, Tom Skerritt, Tracey Fairaway, Jay Abdo, Jane Perry. La pellicola è tratta dall’omonimo romanzo di Dave Eggers. Di seguito riportiamo la trama, la nostra recensione ed il trailer del film.

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Aspettando il Re: trama

Il cinquantenne Alan Clay (Tom Hanks), un  uomo d’affari americano sull’orlo della bancarotta, dopo aver fallito in America, viene inviato dalla società informatica per la quale lavora in una fiorente città dell’Arabia Saudita. Lo scopo è quello di concludere con il re dell’Arabia Saudita l’affare del secolo, vendendogli un sistema di teleconferenze olografiche-tridimensionali per un’avveniristica città in costruzione nel deserto. Questo lavoro è anche l’ultimo disperato tentativo di Clay di risollevarsi economicamente. Quando atterra Clay scopre una dura verità: la città del futuro è ancora un cantiere a cielo aperto, sepolto dalla sabbia, mentre il re che avrebbe dovuto accoglierlo è assente da ormai molti mesi. Il nuovo ambiente, la cultura e gli usi diversi lo disorientano, ma Clay pian piano impara a conoscere la città aiutato dall’autista Yousef (Alexander Black) e dalla bella dottoressa Zahra (Sarita Choudhury). Il suo viaggio di lavoro diventa così l’occasione di fare un’esperienza culturale straordinaria che gli cambierà la vita.

Aspettando il Re: recensione

Interpretazione favolosa di Tom Hanks che sa rendere il suo personaggio, uomo che non si nota e che ha perso tutti i propri punti di riferimento, il vero fulcro del film. Con perizia e talento Hanks riesce a mostrare il turbinio si sentimenti che sconvolgono il suo personaggio al di là di un sorriso di facciata senza mai diventare pietoso e patetico. Clay nelle mani di Hanks mantiene la sua dignità e il suo valore, la capacità di rialzarsi e di trovare la forza di andare avanti. La struttura narrativa del racconto di Tykwer risulta però discontinua e presenta una alternanza di ritmica dei tempi troppo netta tra i momenti veloci e quelli riflessivi.

Aspettando il Re: trailer

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