Era D’Estate: film su Falcone e Borsellino al cinema il 23/24 maggio Trailer

Il 23 e 24 maggio 2016 sarà al cinema Era D'Estate, il film su Falcone e Borsellino con Beppe Fiorello e Massimo Popolizio. Leggi trama e recensione.

Il nuovo film su Giovanni Falcone e Paolo Borsellino intitolato Era D’Estate sarà al cinema per due giorni il 23 e il 24 maggio 2016. La pellicola di Fiorella Infascelli esce in concomitanza con la commemorazione del 24° anniversario delle stragi di Capaci a cui seguì in luglio quella di via D’Amelio. Già presentato in pre-apertura alla Festa del Cinema di Roma 2015, Era D’Estate racconta un momento particolare della vita di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, quando vennero trasferiti d’urgenza all’Asinara insieme alle loro famiglie in seguito ad una minaccia più allarmante del solito. I protagonisti sono Massimo Popolizio (Falcone), Beppe Fiorello (Borsellino), impegnati rispettivamente nei panni dei giudici uccisi dalla mafia, ruoli per cui hanno ricevuto il premio speciale dei 70 anni dei Nastri d’Argento. Nel cast troviamo anche Valeria Solarino, Claudia Potenza, Elisabetta Piccolomini.

Era D’Estate: trama

Nell’estate 1985 i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino insieme alle famiglie vengono trasferiti all’isola dell’Asinara a causa di una allerta di massima gravità perché seriamente minacciati da Cosa Nostra. I due giudici stanno lavorando al maxiprocesso penale che come sappiamo porterà in carcere molti dei protagonisti della criminalità organizzata. Ma per questi due eroi del mondo contemporaneo, la “vacanza coatta” non poteva fermare le loro indagini. Tuttavia l’ostruzionismo di uno stato corrotto rifiutava di inviare loro i faldoni necessari per mettere in piedi l’istruttoria del maxiprocesso. Una storia vera che ancora fa raggelare il sangue nelle vene e montare un senso di vergogna per come furono trattate queste due colonne della legalità.

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Era D’Estate: recensione del film

La minaccia, l’ostruzionismo dello stato, i problemi a portare avanti una delle istruttorie più importanti della storia italiana vengono messe in luce dalla regista Fiorella Infascelli con una modalità tutta particolare e con grande delicatezza nei confronti dei suoi protagonisti, il cui eroismo quotidiano non è ancora stato sufficientemente celebrato dalla Storia.

La regista illumina la dimensione umana di questi due eroi, delle loro le famiglie e dei loro figli ripercorrendo i giorni (sette anni prima delle stragi di Capaci e via d’Amelio) in cui i due giudici si sono ritrovati a condividere la quotidianità, i momenti conviviali, i bagni in mare come amici piuttosto che come colleghi di lavoro.

Decisamente riuscite le scene che rappresentano il legame e il rapporto di stima fra Giovanni e Paolo, interpretati con credibilità disarmante e una tenerezza senza confini da Massimo Popolizio e Giuseppe Fiorello: il primo rende al meglio il temperamento focoso e a volte ombroso di Falcone, mentre il secondo, la cui “sicilianità” emerge traboccante, incarna alla perfezione la dolcezza paterna e coniugale di Borsellino. Un capolavoro di recitazione per entrambi che sono riusciti a rappresentare l’ironia profondamente siciliana con cui i due giudici discutevano consapevolmente della propria morte. Un film da non perdere.

Era d’estate Trailer del film

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