Intervista ai Dhamm che tornano in scena con il nuovo album ‘Considerata L’Ora’

Cube Magazine ha incontrato i Dhamm, ritornati alla ribalta con il disco 'Considerata L'Ora', uscito il 21 Gennaio; ecco cosa ci hanno raccontato.

Credits Diego Buonanno

E’ uscito lo scorso 21 Gennaio ‘Considerata l’Ora’, il nuovo album che segna il ritorno sulle scene – dopo una pausa durata oltre 13 anni – dei Dhamm, che nello stesso giorno hanno lanciato il singolo ‘Mediamente Rapiti dal Cuore’. Molti di voi se li ricorderanno per le loro partecipazioni al Festival di Sanremo negli anni ‘90, esperienza cruciale nella loro carriera. I Dhamm sono Alessio Ventura (voce), Dario Benedetti (chitarre), Mauro Munzi (batteria e percussioni) e Massimo Conti (basso e tastiere). Ma ora, scambiamo quattro chiacchiere con la band, per scoprire qualcosa in più su questa nuova produzione…

CM: Ciao Ragazzi, innanzitutto grazie per la disponibilità. ‘Considerata L’Ora’, il vostro nuovo disco, arriva a 13 anni dalla vostra ultima produzione; come mai avete atteso tutto questo tempo?
Dhamm: “Dopo l’esperienza Dhamm ognuno di noi ha voluto seguire percorsi personali e oggi c’è chi si è diplomato al conservatorio e chi ha messo in piedi piccoli studi di registrazione. Forse doveva necessariamente passare un pò di tempo perchè ci potessimo rapportare al nostro passato con il giusto distacco e quindi ritrovarci”.

CM: In questi 13 anni ne sono cambiate davvero tante di cose…
D: “Direi di si…da dove comincio??”

CM: Ma parliamo un po’ del nuovo disco, ‘Considerata L’Ora’, un concentrato di dieci tracce di impronta pop-rock. Quali sono le tematiche affrontate? C’è un filo conduttore che lega tutti i brani?
D: “Il nostro obiettivo principale in questo disco era dare la precedenza alle canzoni con più forza comunicativa, senza pensare ad un genere musicale preciso. Nei brani si parla di alcuni aspetti dell’uomo sociale, dei tempi che viviamo e fa capolino anche l’amore, visto con gli occhi disillusi frutto delle peripezie cui questo sentimento ci costringe”.

CM: Per presentare il disco avete scelto ‘La Gente Giudica’, un pezzo dal titolo volutamente provocatorio. Come mai la scelta è ricaduta su questo pezzo?
D: “Un titolo buono per tutti viene da dire.Chi non si è abbandonato almeno una volta ad un giudizio superficiale? In questo brano c’è una piccola e semplice regola, un detto popolare che è sempre bene ribadire! L’abbiamo scelto come apripista perchè è molto semplice, ha la giusta energia ed è ironico… e l’ironia è sempre meglio non farsela mancare”.

CM: Il secondo singolo ‘Mediamente Rapiti Dal Cuore’, invece, è un brano che parla di un amore in bilico, totalmente diverso rispetto al primo. E’ una sorta di autobiografia?
D: “C’è molto di autobiografico; parla di un limbo dove il sentimento non è abbastanza forte da dirsi amore e il rapporto cade in una stasi che diventa sicura abitudine. Nonostante questo si resta lì, accontentandosi di vivacchiare… ma prima o poi ci pensa la vita… da sé”.

CM: Ultimamente siete balzati agli onori della cronaca per un brutto caso di “furto d’identità”, ben documentato dal programma ‘Le Iene’. Ce ne volete parlare?
D: “Un personaggio di origini campane si è svegliato un giorno con l’idea geniale di creare un gruppo musicale, prendere il nome di qualcuno che avesse avuto un minimo di notorietà negli anni addietro e simularne la reunion. Totò è un principiante!”

CM: Tra le vostre esperienze passate ci sono più partecipazioni al Festival di Sanremo. Che ricordi avete di questa esperienza? La rifareste ora?
D: “Tanta tensione ma anche tanto divertimento: i vantaggi di essere un gruppo. Sicuramente accoglieremmo con grandi sorrisi un eventuale ritorno al Festival che nel bene e nel male è ancora la via più breve per divulgare la propria musica a livello popolare”.

CM: Ci volete anticipare qualcosa sul futuro? Farete un tour? Quali sono i vostri piani?
D: “In questi giorni siamo in partenza per Londra dove gireremo il video del secondo singolo! Poi di nuovo a casa a preparare lo spettacolo dal vivo che partirà a breve. Tutte le informazioni legate alle attività dei Dhamm si trovano alla pagina www.dhammofficial.it.Informatevi!”

Un “in bocca al lupo” ai Dhamm ed un ringraziamento a Tatiana Lo Faro di Parole & Dintorni.

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