#RomeOnFire: i Rolling Stones alla conquista della Capitale, visti da voi

Rolling Stones in concerto a Roma: la cronaca del concerto al Circo Massimo con alcune foto da Instagram di voi fan presenti.

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Ci si aspettava di assistere ad un evento storico, unico nel suo genere. E così è stato. I 70.000 spettatori paganti non hanno alcun dubbio: quello di ieri sera, al Circo Massimo di Roma è stato uno degli show più grandiosi mai visti.

Sarà che i Rolling Stones mancavano dall’Italia da diverso tempo, sarà che in 50 anni di carriera la band ha saputo sfornare un pezzo più bello dell’altro, entrati tutti di diritto nella cultura mondiale ed, ovviamente, nella storia della musica.

Dall’alto dei loro 70 anni e più Mick Jagger, Keith Richards, Charlie Watts e Ronnie Wood hanno dato prova, ancora una volta, di essere musicisti senza tempo, che sanno ancora oggi unire generazioni.

La partenza è davvero al cardiopalma: si parte subito con ‘Jumping Jack Flash’, ‘Let’s spend The Night together‘ e ancora ‘It’ s only Rock Roll‘. Poi una virata romantica con ‘Streets Of Love‘.
Mick Jagger si prodiga anche a parlare italiano: omaggia il pubblico (“che pubblico fantastico!”) e ammira la splendida location che veramente poche  – o per meglio dire, nessuna – città al mondo possono vantare (“che posto meraviglioso è il Circo Massimo”).
E poi fa anche una “previsione” calcistica: “l’Italia vincerà il Mondiale. Con l’Uruguay penso che vincerete 2-1”. Una gufata? Qualcuno lo ha pensato, ma sappiate che sia nel lontano ’82 ma anche nel più recente 2006, indovinò.
Il frontman corre, salta e canta: qualcuno pensa abbia stretto un patto col diavolo. Un carisma magnetico che ha saputo attirare a sè l’attenzione e l’emozione di tutto il maestoso pubblico presente ieri sera.

La scaletta dei concerti degli Stones solitamente concede poche sorprese, l’unica variante è il brano scelto dai fan, che questa sera è toccata a ‘Respectable’; poi ovviamente non sono mancati i super classici della band, da ‘Start Me Up’, a ‘Honky Tonk Women’, passando per ‘Sympathy For The Devil’, ‘Brown Sugar’ e ‘Tumblin’ Dice‘. Ovviamente non è nemmeno mancato il duetto su ‘Gimme Shelter‘, con la bravissima Lisa Fisher, veramente da pelle d’oca.
La serata da brividi si è conclusa, come di consueto con l’emozionante  ‘You Can’t Always Get What You Want‘, seguita a ruota da ‘Satisfaction‘, cantata da tutti con un filo di nostalgia, perchè si, lo spettacolo è quasi giunto a conclusione.

Una serata in cui questi giovanotti del rock hanno saputo dimostrare che l’età non è certo un ostacolo alla loro musica e che i mostri del rock rimangono ancora loro.

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