Sanremo 2014: crollo degli ascolti per la seconda serata

Il Codacons e l'Associazione Utenti Radiotelevisivi definiscono “disastrosi” i dati di ascolto registrati finora dal Festival di Sanremo.

Il Codacons e l’Associazione Utenti Radiotelevisivi definiscono “disastrosi” i dati di ascolto registrati finora dal Festival di Sanremo, con la puntata di ieri che ha raccolto appena 7 milioni 711 mila spettatori con il 33.95% di share, quasi nove punti e 3,6 milioni di spettatori in meno rispetto al 2013.

“E’ evidente che questa edizione del Festival, priva di idee, di originalità e di innovazione, non sta piacendo agli italiani – spiegano le due associazioni – Di fronte ad un calo di ascolti così forte, ci si chiede come sia possibile che la squadra di Fabio Fazio, nonostante un anno di tempo e risorse immense per la preparazione dell’evento, abbia portato in scena uno spettacolo così deludente”.

Insomma pare che le gag del duo Fazio-Littizzetto abbiano stufato gli italiani, anche dopo le accuse alla Rai – dopo la scena (o qualcuno definisce “sceneggiata”) dei due operai napoletani disoccupati che hanno minacciato di lanciarsi nel vuoto. Ovviamente la rete televisiva nazionale manda al mittente le accuse, fatto sta che il pubblico non sta rispondendo positivamente, anche forse a causa del duro periodo che si sta vivendo.

“Ovviamente, si apre ora il fronte della congruità dei compensi elargiti ai conduttori del festival – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Se anche nelle prossime puntate gli ascolti dovessero rimanere su livelli negativi, chiederemo formalmente a Fabio Fazio e Luciana Littizzetto di restituire parte del compenso ricevuto dalla Rai per la conduzione del Festival, oltre che le dimissioni del Dg Luigi Gubitosi”.

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Accept Read More