Un figlio a tutti i costi, film al cinema dal 1 marzo: recensione, curiosità
Un figlio a tutti i costi è uno dei film al cinema in uscita oggi 1 marzo 2018. Scopri trama, trailer, la nostra recensione e qualche curiosità sul film.
Un figlio a tutti i costi è uno dei film al cinema in uscita oggi 1 marzo 2018. Scopri trama, trailer, la nostra recensione e qualche curiosità sul film.
Un figlio a tutti i costi è uno dei film al cinema in uscita oggi 1 marzo 2018, diretto e interpretato da Fabio Gravina con Roberta Garzia, Ivano Marescotti. Le musiche sono Gigi D’Alessio. Di seguito ecco scheda, trama, trailer, la nostra recensione e qualche curiosità sul film. SCOPRI LE ALTRE USCITE DEL MESE NELLE SALE CINEMATOGRAFICHE
Un figlio a tutti i costi, film al cinema: scheda
- TITOLO ORIGINALE: Un figlio a tutti i costi
- DATA USCITA: 01/03/2018
- GENERE: Commedia
- ANNO: 2018
- REGIA: Fabio Gravina
- CAST: Fabio Gravina, Roberta Garzia, Ivano Marescotti
- DURATA: 90 minuti
Un figlio a tutti i costi, film al cinema: trama
Orazio (Fabio Gravina) e Anna (Roberta Garzia) sono due coniugi ultraquarantenni che da tempo desiderano di avere un figlio che però non arriva. Per inseguire questo sogno, i protagonisti si troveranno, come accade nella vita di tutti i giorni, a seguire strade diverse, a volte anche poco ortodosse, sino a ricorrere a metodi “alternativi” collegati a credenze popolari e superstizioni. Alla fine dopo l’incontenibile insistenza della moglie il marito, stressato, rinuncia ad ogni tentativo e propone alla moglie di fare un’adozione. Anna ha però un’altra idea: fare il figlio con un altro uomo, ma non con moderne inseminazioni artificiali. si concederà solo per poche ore ad un sedicente professionista per realizzare il suo sogno in modo naturale. Nonostante il secco rifiuto di Orazio, il destino riserva ad entrambi la sorpresa per un gustoso finale.
Un figlio a tutti i costi, film al cinema: recensione
Il film affronta con ironia un tema molto serio e di attualità: quello della difficoltà di fare una famiglia con dei figli. Per mancanza di sicurezza economiche i giovani spesso ritardano ( a volte rinunciano) a fare figli, se non in un’età in cui concepire un figlio comincia a risultare problematico. Tuttavia non riesce pienamente nell’intento a causa di una eccessiva e a volte improbabile caratterizzazione dei personaggi e di una sceneggiatura scritta in modo automatico. La storia è frammentata, fatta di scenette che sembrano più adatte al teatro (da dove Gavina proviene) che alla struttura cinematografica. Ci sono alcuni spunti interessanti ma nel complesso non convince.
Un figlio a tutti i costi, film al cinema: curiosità
- Fabio Gravina, attore, autore, esordisce alla regia cinematografica con un soggetto e una sceneggiatura che firma e poi interpreta lui stesso.
- Nel finale del film c’è anche un cameo di cui è protagonista il figlio 11enne di Gravina.
- La colonna sonora è firmata da Gigi D’alessio che ha affermato: “Mi fa piacere aver lavorato per questo film anche perché Fabio è nato a Roma ma è un napoletano mancato. Ha portato tanto teatro napoletano a Roma. Lavorare per questo film mi è piaciuto perché fa riflettere, fa sorridere e in alcuni momenti fa anche piangere. Diciamo che è un po’ come il mio modo di comporre: io scrivo canzoni melodiche più malinconiche, ma anche canzoni allegre e pure canzoni che invece fanno riflettere quando trattano temi sociali”.