‘Warm Bodies’, il nuovo fenomeno cinematografico che scalzerà ‘Twilight’

E' stato presentato in anteprima a Roma il 16 Gennaio scorso, e sarà in tutti i cinema italiani a partire dal 7 Febbraio, 'Warm Bodies', il nuovo fenomeno cinematografico fantasy.

E’ stato presentato in anteprima a Roma il 16 Gennaio scorso, e sarà in tutti i cinema italiani a partire dal 7 Febbraio, ‘Warm Bodies‘, il nuovo fenomeno cinematografico fantasy.

La stampa straniera l’ha presentato come uno dei possibili eredi della Saga ‘Twilight‘, che presenta più di un’analogia con questa pellicola: sono gli stessi i produttori, e la storia – ammettiamolo – ricorda un po’ quella di Bella ed Edward.
Se nel caso di ‘Twilight‘, era un vampiro ad innamorarsi di una mortale, in ‘Warm Bodies’ la stessa vicenda romantica accadrà ad uno zombie. Come fu per il libro di Stephenie Meyer, anche ‘Warm Bodies‘ prima di essere un film è un libro, scritto inizialmente da Isaac Marion come un racconto online di 7 pagine, poi ampliato.

In occasione della prima italiana a Roma, è stato ospite il giovane protagonista maschile, l’attore inglese Nicholas Hoult, che già abbiamo visto al cinema in ‘About a Boy’ al fianco di Hugh Grant, in ‘X Men – L’Inizio’ e ‘A Single Man‘, ma anche in tv, nella controversa serie ‘Skins‘. E stuzzicato dai giornalisti, l’attore ha parlato proprio delle affinità con la saga vampiresca:

“A differenza di ‘Twilight’, il nostro film ha un tono assai diverso. E’ ironico, non si prende mai sul serio, senza diventare pero’ una parodia”.

Molti dei giornalisti presenti in sala, però, hanno visto delle somiglianze anche tra il suo personaggio e quello di Robert Pattinson:

“Non potrebbero essere due personaggi più diversi. Il mio zombie è attratto da Julie (n.d.r. interpretata da Teresa Palmer) e fa di tutto per starle vicino, mentre Edward vuole stare lontano da Bella perché ha paura di ferirla”.

Ed in aggiunta, precisa l’attore, ‘Warm Bodies‘ non sarà una ‘saga’:

“Il film è stato concepito come prodotto unico. Finito, chiuso, e non prevede sequel”.

In ogni caso, se la pellicola avesse il successo sperato, lo stesso Hoult ammette che potrebbe affacciarsi l’ipotesi di un possibile sequel. In fin dei conti, nel mirabolante mondo del cinema tutto è possibile.

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