Dopo le infinite polemiche, gli scambi di battute mediatici, i litigi e quant'altro, la cerimonia di introduzione dei Guns'n Roses alla Rock'n Roll Hall of Fame si è svolta, non senza problemi.
Dopo le infinite polemiche, gli scambi di battute mediatici, i litigi e quant’altro, la cerimonia di introduzione dei Guns’n Roses alla Rock’n Roll Hall of Fame si è svolta, non senza problemi. L’evento si è celebrato a Cleveland (Ohio) lo scorso sabato ma solo in queste ore sono spuntati i primi video riguardanti la performance della band, che ha visto il frontman Axl Rose dare forfait, gesto che non è stato per niente apprezzato dagli ex compagni, ma nemmeno dalla stampa, vista la grande portata dell’evento. Rose è il primo nella storia a snobbare la rassegna in pubblico.
Al suo posto, sul palco con Slash, Duff McKagan e Steven Adler, si è esibito Myles Kennedy, frontman degli Alter Bridge ed attualmente in tour con lo stesso Slash.
I quattro hanno regalato al pubblico di Cleveland alcuni dei pezzi che hanno consacrato la band nell’Olimpo delle rock star: non poteva mancare ‘Appetite For Destruction‘, accompagnata da ‘Mr Brownstone’, ‘Sweet Child O’ Mine’ e ‘Paradise City’. Su palco, il quartetto è stato raggiunto anche degli ultimi arrivati nella band: Matt Sorum e Gilby Clarke; assente invece il chitarrista Izzy Stradlin.
Nei prossimi mesi anche i Red Hot Chili Peppers ed i Beastie Boys saranno insigniti di questo onore, così come la leggenda del folk Donovan con la cantautrice Laura Nyro.
