Il Caso O.J. Simpson: trama e promo episodio 1×08 (spoiler)

Il 25 maggio 2016 su FoxCrime arriva l'episodio di Il Caso O.J. Simpson dedicato alla Giuria del processo del secolo. Scopri trama e recensione episodio 1x08.

Il caso di O.J. Simpson è giunto all’episodio 1×08 intitolato A Jury In Jail (Una giuria in carcere) in onda sul canale FoxCrime il 25 maggio 2016.

Il titolo dell’ottava puntata concentra subito l’attenzione sul protagonista più importante dell’episodio stesso: I Giurati. Infatti conosceremo i 37 uomini e donne, persone assolutamente normali, con tutta la loro sofferenza, il loro modo di pensare, i loro dubbi e le loro debolezze. Capiremo come nel sistema giudiziario americano possa una giuria avere il potere di decidere le sorti del “processo del secolo”. ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler.

Il Caso O.J. Simpson: trama episodio 1×08

Protagonista dell’episodioè La Giuria, che ci viene presentata come elemento fondamentale per gli esiti della vicenda e viene mostrata a noi europei per quello che è nel sistema giudiziario americano: le vicende in aula si riflettono nelle micro-vicende dei giurati, che a loro volta influenzano gli altri giurati. A noi pare impensabile che la giuria negli USA abbia un tale potere sulla vita di un uomo. I 37 giurati (12 giurati principali, 15 riserve) resteranno chiusi in un albergo per circa un anno senza avere un vero contatto con il mondo, sottoposti a restrizioni e a stress che sono una bomba psicologica ad orologeria.

Si percepisce lo scontro razziale che avviene nel mondo esterno perché viene rievocato ed esasperato in aula. Il gruppo di giurati soffre tensioni interne e viene manipolato sia dalla difesa che dall’accusa. Ogni giurato acquisisce a seconda del momento un’importanza esagerata a seconda degli interessi dell’una o dell’altra parte. Lo scontro sulla formazione della giuria è un braccio di ferro tra Johnnie Cochran e Marcia Clarke che si ritorce contro loro stessi, indebolendoli e spostando il focus del processo.

Il Caso O.J. Simpson: episodio 1×08 – Recensione

È un episodio che presenta con molta chiarezza la crucialità dell’elemento umano nella giustizia americana, forse per noi europei non pienamente comprensibile. Appare evidente come il fattore umano possa essere più facilmente manipolato e distorto dagli avvocati delle due parti. I giurati stessi vengono portati all’esasperazione, isolati dal mondo esterno senza la possibilità di una visione più oggettiva, e diventano involontari complici di una giustizia che si fa tirare per la giacca.

Robert Kardashian è ancora una volta l’unico che sembra essere al di fuori di questo gioco al massacro, un personaggio che ancora ha cuore e cervello. I suoi dubbi, il suo strazio nel dover scegliere tra amicizia ed onestà lo rendono una figura veramente interessante nella sua tragicità. Kardashian rappresenta forse la coscienza dello spettatore che con lui grida con determinazione l’esistenza di valori a cui nessuno darà ascolto.

Il Caso O.J. Simpson: promo episodio 1×08

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