The Dressmaker Il diavolo è tornato: recensione del film con Kate Winslet

Da oggi 28 aprile 2016 è nei cinema The Dressmaker - Il diavolo è tornato, nuovo film con una splendida Kate Winslet. Leggi trama e recensione.

The Dressmaker Il diavolo è tornato è il film in uscita nei cinema il 28 aprile 2016 che segna il ritorno alla regia Jocelyn Moorhouse dopo ben 18 anni di assenza. Nel cast troviamo Kate Winslet, Judy Davis, Liam Hemsworth, Hugo Weaving, Caroline Goodall.

The Dressmaker Il diavolo è tornato: trama

Siamo nel 1951 e Tilly, affermata stilista, dopo decenni torna a Dungatar, il suo paese d’origine in Australia, da cui era stata mandata via per un incidente di cui la donna ha rimosso ogni ricordo. L’arrivo di Tilly porta nel paesello australiano una piccola rivoluzione di modernità con i suoi abiti su misura e alla moda, abiti modellati su linee femminili sensuali e tutto questo mette in crisi gli abitanti chiusi nel loro bigottismo. Tilly vuole scoprire cosa ci sia nel suo passato, perchè sua madre è impazzita e perché è ancora oggetto di insulti. In realtà il suo vero scopo è la vendetta.

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The Dressmaker Il diavolo è tornato: recensione

La regista Jocelyn Moorhouse ha adattato il romanzo omonimo di Rosaline Ham alla visione cinematografica sfruttando una ambientazione stile western, tra desolazione ed isolamento, che ben rappresenta una presa di posizione etica. Il vero potenziale di The Dressmaker sta nella rappresentazione della irrefrenabile attrazione fisica esercitata sugli uomini dal corpo femminile sensuale, nonostante la protagonista sia moralmente impeccabile.

Il film si può qualificare come genere che spazia tra il dramma, la commedia nera, il sentimentale e la satira sociale. Emerge in questa città di ben pensanti una realtà sommersa ben diversa da quella che appare, con personaggi quasi felliniani. Un mondo sommerso di violenza domestica, stupro, emarginazione del diverso, corruzione, malattia mentale, droga, malasanità: ecco la vera città di Dungatar e The Dressmaker la condanna attraverso l’uso della satira, della risata pur con un retrogusto amaro.

Le attrici Judy Davis e Kate Winslet, rispettivamente nei ruoli di Molly e Myrtle Dunnage, hanno fornito un’ottima interpretazione nonostante i due personaggi tutt’altro che semplici e la rappresentazione spregiudicata del rapporto tra madre e figlia. La regista tenta di smorzare con gag esilaranti e dalla risata facile l’elemento centrale della sceneggiatura: la vendetta. Brillante è anche l’interpretazione di Hugo Weaving nei panni di Horatio Farrat, un eccentrico sergente di polizia appassionato di moda e di crossdressing.

The Dressmaker Il diavolo è tornato: trailer

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