Il Miracolo di Clementino: nel nuovo album un brano con Pino Daniele

Il rapper partenopeo Clementino racconta il suo nuovo album Miracolo! con tante collaborazioni tra cui un brano con Pino Daniele.

E’ la “iena” delle battaglie freestyle, il concorrente agguerrito di Pechino Express e l’attore a teatro in una pièce di Ettore Scola: Clementino è proprio il personaggio che non ti aspetteresti di trovare in cima alle classifiche italiane, molto spesso pettinate, educate e televisive. A 2 anni di distanza, non sarà impresa facile confermare il successo del precedente Mea Culpa, certificato disco d’oro e singolo d’oro con O’Vient, ma le premesse per un ritorno in grande stile ci sono tutte.

Con la sua energia campana, una simpatia contagiosa e l’immancabile cappellino da vero rapper, arriva in conferenza stampa per raccontare quello che si presenta come un lavoro “da consumare con calma, come una serie televisiva”. L’album si intitola Miracolo! (con tanto di punto esclamativo) e uscirà il 28 aprile in due versioni: una da 14 tracce, l’altra deluxe da 28 che include una jam session di altri 14 brani con dei featuring importanti come Fabri Fibra a Guè Pequeno, passando per Rocco Hunt e Marracash.

«Cercavo un termine che potesse rappresentare la tradizione napoletana e che si collegasse al precedente Mea Culpa, Miracolo era il titolo più adatto; inoltre è anche un omaggio alla scena del miracolo in Ricomincio da tre di Troisi. Il miracolo è stato riuscire a unire così tanti ospiti nelle 28 tracce del disco ma porta con se anche significati sociali come ricordare quanto sia difficile riuscire ad arrivare a fine mese oggi.»

clementino-miracolo-copertina
La copertina dell’album di Clementino Miracolo!

Sulla copertina dell’album, una statua di Clementino che “piange inchiostro” e che sottolinea l’importanza della scrittura e il miracolo che vive un ragazzo di provincia arrivando ad ottenere i primi posti nelle più importanti classifiche musicali. L’artista scrive talmente tanto che ha dovuto lasciare fuori dalla sua opera monumentale ben 7 brani:

«Oggi c’è poca costanza nel fare dischi, molti si arrendono in fretta. Io avevo scritto trentasei canzoni ma alcune le ho dovute lasciare fuori. In Miracolo! sono 28: nel primo disco ci sono i brani da solista mentre nel secondo ho deciso di ricreare l’atmosfera da jam tipicamente anni Novanta, coinvolgendo nomi importanti dell’hip hop italiano ma anche amici napoletani.»

Tra le tante collaborazioni c’è quella con Alessandro Siani in Cos cos cos e sicuramente una delle più toccanti, Da che parte stai? con Pino Daniele, che si è rivelata l’ultima incisione del grande artista partenopeo.

«Non mi sembrava giusto, dopo la scomparsa di Pino, far uscire questa canzone come primo singolo, speculare troppo su questa cosa. E’ in assoluto la soddisfazione e l’orgoglio della mia vita: ho scritto Da che parte stai? in Birmania e Pino mi diede subito l’idea per la sceneggiatura del videoclip.»

Nonostante i suoi innumerevoli ospiti musicali, c’è ancora qualcuno con cui vorrebbe collaborare:

«Il mio desiderio sarebbe quello di lavorare con Manu Chao, anche se per ora non c’è nulla di concreto; poi anche con Nino D’Angelo che è il personaggio che meglio rappresenta la mia Napoli. Non del mio genere, mi ispira molto Carmen Consoli perché mi trasmette energia positiva e inutile dirlo, mi piacerebbe collaborare con i rapper internazionali come Eminem o Snoop Dog.»

Ora il rap genera guadagno, attenzione mediatica ed è facile imbattersi in meteore di questo genere: Clementino li chiama “turisti dell’hip hop” poiché non fanno una vera gavetta ma si ritrovano in un mercato aperto e ricettivo, cercando di salire sul carrozzone del genere musicale di maggior successo fra i teenager.

Lui si definisce “napoletano dalla mattina alla sera” e nei suoi testi c’è sempre l’alternanza di italiano e napoletano:

«Se non rappo in napoletano è finito tutto, perché tutti ormai si aspettano che io lo faccia. Il napoletano è un linguaggio tronco, come l’americano, e mi viene facile utilizzarlo e unirlo all’italiano più melodico. Scrivo partendo da una base e da lì vedo se il brano è più serio o divertente, se il testo può andare bene in italiano o napoletano.»

Partenza dal Carroponte di Milano il 26 giugno, Clementino girerà l’Italia con il nuovo tour accompagnato da uno dei top dj italiani, Tayone, e porterà tanti ospiti diversi da città a città. Guagliù, siete pronti?

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Accept Read More