44 anni dopo, The Rolling Stones tornano ad Hyde Park

In questo week-end, i Rolling Stones si sono esibiti - a 44 anni di distanza - di nuovo ad Hyde Park, per un concerto che entrerà negli annali della musica.

E’ stato un week-end davvero infuocato per Londra, animata da uno di quegli eventi che capitano davvero raramente e che richiamano persone da tutta Europa.
The Rolling Stones sono tornati, a distanza di 44 anni, ad esibirsi nella storica cornice di Hyde Park, per il primo di due concerti che rimarranno nella storia della musica live.

Nel 1969, più precisamente il 5 Luglio di quell’anno, la band capitanata da Mick Jagger si era esibita in un concerto gratuito proprio qui. A ricordarlo, una clip che ha raccolto i momenti più significativi di quell’evento, proiettata su due grandi megaschermi.
Alle 8.30 in punto la chitarra di Keith Richards risuona nella venue, ed introduce lo show che parte alla grande, sulle note di  ‘It’s Only Rock ‘n’ Roll (But I Like It)’.

“Un grande saluto a Londra, all’Inghilterra ed Hayde Park! Qualcuno era qui nel 1969?”

Urla Mick Jagger, che trova risposta in un grande urlo entusiasta.

“Bene, ciao, è bello rivedervi di nuovo!”

Ed inizia, la lunga serie di successi degli Stones, da ‘Tumbling Dice’ a ‘All Down The Line’, quest’ultima scelta dai fan attraverso un sondaggio lanciato dalla band su Twitter, e Jagger si lancia letteralmente tra il suo pubblico, grazie ad una lunga passerella. E’ il turno di ‘Beast Of Burden’ e della nuova canzone ‘Doom And Gloom’, sulla quale Jagger ha imbracciato la chitarra.
Sul palco arriva il chitarrista texano Gary Clark Jr, che suona con la band la hit dal sapore blues ‘Bitch’.

I megaschermi si colorano di un unico colore e le note di ‘Paint It Black’ invadono Hyde Park, che la folla accoglie con un urlo assordante, così come la successiva, ‘Honky Tonk Women’, durante la quale Jagger ha indossato la stessa giacca bianca che aveva anche nel 1969.

“Ho trovato qualcosa qui dietro”.

Ha detto. Successivamente il frontman ha presentato la band, a partire dalla corista Lisa Fischer ed il sassofonista Bobby Keys. Poi è il turno del batterista Charlie Watts che Jagger ha presentato come “the Wembley wham-a-roo” ed i chitarristi Ronnie Wood e Keith Richards che si sono fermati per fumarsi una sigaretta. Poi Richards ha preso il microfono ed ha cantato ‘You Got The Silver’ e ‘Before They Make Me Run’. Arriva sul palco Mick Taylor, che con gli Stones ha suonato ‘Midnight Rambler’.

A seguire uno dei pezzi più amati dai fans, ‘Gimme Shelter’ durante la quale la corista Lisa Fischer ha cantato la parte che nei precedenti show della band, hanno eseguito Mary J. Blige e Florence Welch. Subito dopo, un’altro grande classico ‘Jumpin’ Jack Flash’, durante il quale sul megaschermo sono apparse le immagini di grandi fiamme, che hanno lasciato spazio a ‘Sympathy For The Devil’ e poi a ‘Brown Sugar’.
Ad introdurre il coro introduttivo di ‘You Can’t Always Get What You Want’ ci hanno pensato il Voce Chamber Choir ed il London Youth Choir , seguita da ‘(I Can’t Get No) Satisfaction’ che ha avuto il compito di chiudere il concerto.

La performance dei The Rolling Stones ha di fatto aperto il Barclaycard British Summertime, un nuovo festival che animerà Hyde Park per le prossime due settimane. In realtà i primi sono stati i Bon Jovi che si sono esibiti venerdì.

Di seguito la set list presentata da The Rolling Stones:

‘Start Me up’
‘It’s Only Rock ‘n’ Roll (But I Like It)’
‘Tumbling Dice’
‘All Down The Line’
‘Beast Of Burden’
‘Doom And Gloom’
‘Bitch’
‘Paint It Black’
‘Honky Tonk Women’
‘You Got The Silver’
‘Before They Make Me Run’
‘Miss You’
‘Midnight Rambler’
‘Gimme Shelter’
‘Jumpin’ Jack Flash’
‘Sympathy For The Devil’
‘Brown Sugar’

‘You Can’t Always Get What You Want’
‘(I Can’t Get No) Satisfaction’

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