5 anni senza Michael Jackson, ma il mito è più vivo che mai

Sono già passati 5 anni da quel drammatico 25 Giugno 2009, giorno in cui tutte le tv del mondo diedero il tragico annuncio della morte di Michael Jackson.

Michael Jackson

Sono già passati 5 anni da quel drammatico 25 Giugno 2009, giorno in cui tutte le tv del mondo erano collegate con Los Angeles e trasmettevano le immagini di quell’ambulanza che a sirene spiegate lasciava la villa di Michael Jackson.

Poche ore dopo, veniva dato l’annuncio che nessuno avrebbe mai voluto sentire: il Re del Pop è morto. Il bollettino medico parlava chiaro, Michael Jackson è spirato per un attacco cardiaco all’età di 51 anni, attacco dovuto ad un eccessiva dose di Propofol, farmaco somministrato dal medico personale dell’artista Conrad Murray. Mancava davvero poco all’inizio del nuovo tour del cantante, ‘This is It‘, attesissimo da tutti i fan sparsi per il mondo. Una tournée che avrebbe segnato la rinascita dell’artista, dopo un periodo davvero buio, fatto di vicende giudiziarie e di accuse davvero pesanti, che hanno profondamente segnato l’animo già fragile di Michael. Quel ‘This Is It’ è diventato, oggi, una sorta di testamento dell’artista, un documentario in cui Jackson appare in tutta la sua naturalezza e genialità, mentre con i ballerini ed i musicisti si appresta a dare gli ultimi ritocchi ad un’esibizione che avrebbe dovuto essere perfetta, in ogni sua parte.

Una vita fatta di grandi soddisfazioni, quella di Michael, che ha abbattuto traguardi ed influenzato le culture intere. Vista da fuori, sembrerebbe l’apice della perfezione. Ma evidentemente così non era. Perchè la storia di Michael Jackson è la riprova che la fama ed i soldi non danno la felicità. Due facce di una stessa medaglia.

Ad ogni modo, a 5 anni da quel tragico giorno, Michael Jackson è più vivo che mai nella sua musica: solo il mese scorso è uscito ‘Xscape’, una raccolta di 8 demo inedite, rivisitate in chiave contemporanea. Una pubblicazione accolta molto bene dalla stampa, ma un po’ meno dai fan che hanno accusato i producer di aver “snaturalizzato” i pezzi originali dell’artista. In realtà, siamo stati tutti contenti di poter risentire la sua voce, in una veste inedita: è un modo per sentirlo ancora con noi, per illuderci che lui sia ancora lì, pronto a sfornare nuovi capolavori.
Perchè, diciamocelo, il Mondo non è ancora pronto per stare senza Michael Jackson.

Ma ora, lasciamo parlare la sua musica, i suoi capolavori, a partire da ‘Thriller‘, disco del 1982 che ha venduto complessivamente oltre il miliardo di copie:

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The Way You Make Me Feel‘ del 1987

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‘Black Or White’ del 1991

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