Attentati a Parigi: artisti in lutto annullano concerti

Per gli attentati terroristici a Parigi di venerdì 13 novembre 2015, molti artisti tra cui U2 e Coldplay annullano i concerti.

L’Empire State Building di New York è stato illuminato di blu, bianco e rosso, i colori della bandiera francese mentre luci della Tour Eiffel sono state spente in segno di lutto. Una cosa terribile è quella successa ieri sera a Parigi e non esistono parole per esprimere i sentimenti che la carneficina di innocenti suscita nei nostri cuori.

Sono ben sei gli attacchi terroristici attuati in contemporanea in diversi luoghi pubblici frequentati da innocenti. Non ci sono stati obiettivi strategici o personaggi noti del mondo politico o della guera, sono stati colpiti e uccisi civili donne uomini bambini.

Molti artisti si sono dichiarati solidali con la sofferenza della popolazione francese e alcuni hanno annunciato la cancellazione di alcune date, anche perché uno degli assalti terroristici è stato realizzato proprio contro il pubblico dello storico teatro Bataclan, mentre stava per iniziare il concerto della rock band americana Eagles of Death Metal.

U2, Coldplay ed altri artisti hanno annullato i loro concerti dopo la strage di matrice terroristica che ha fatto oltre 120 morti e centinaia di feriti nella capitale francese nella notte di venerdì 13 novembre.

In particolare gli artisti che avrebbero dovuto esibirsi proprio a Parigi hanno annunciato la cancellazione dei concerti: gli U2 avrebbero dovuto esibirsi all’AccorHotels Arena sabato e domenica 15 e 16 novembre ed hanno posticipato il concerto a data da definire; i Simple Plan hanno cancellato il concerto in programma lunedì 17 novembre.

I Coldplay hanno annullato il concerto del 14 novembre al Belasco Theatre di Los Angeles, che sarebbe stato trasmesso in streaming

nel rispetto dei terribili eventi di Parigi.

Vi terremo aggiornati sulle notizie e vi  ricordiamo anche che per la sicurezza pubblica dopo le stragi, in Francia è stato sospeso il trattato di Schengen che regola la circolazione delle persone sul territorio dell’Unione Europea e i controlli alle frontiere francesi sono sistematici e minuziosi.

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