Crossfire Hurricane: The best of Rolling Stones, solo il 29 e 30 aprile in Italia

50 anni di Rolling Stones tra live, interviste e retroscena unici solo il 29 e 30 aprile in 300 sale.

I prossimi 29 e 30 aprile, in occasione del 50° anniversario della band, 300 sale italiane proietteranno Crossfire Hurricane il film, documentario, concerto, diretto da Brett Morgen e distribuito da Microcinema, che si propone di ripercorrere la storia di una delle più longeve e trasgressive rock’n’roll band di tutti i tempi.
Cube Magazine ha partecipato alla proiezione in anteprima delle due ore di storia contenente interviste, filmati e commenti, molti dei quali storici, che descrive gli innumerevoli backstage tra droghe, whiskey, sesso, spettacolo ed eccessi ma, anche e soprattutto, i momenti più intimi vissuti dai componenti della band; tutto ciò, grazie all’uso insolito delle diverse telecamere che furono utilizzate  liberamente da tutti i membri dello staff per poter riprendere in qualsiasi momento.

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“Eravamo in guerra aperta con il mondo e volevamo portare sotto i riflettori il malcontento e la protesta di intere generazioni”.

 Crossfire Hurricane prende il nome dai primi versi di ‘Jumpin’ Jack Flash’ uno dei singoli più fortunati che la band abbia mai composto e da cui si evince quel senso di irrequietezza e lucida follia che li ha da sempre contraddistinti e proprio per questo, molto spesso, contrapposti ai più “rassicuranti” Beatles, con i quali ebbero peraltro un ottimo rapporto di stima ed amicizia reciproca.

“Le ragazze svenivano e se la facevano letteralmente addosso – ricordano imbarazzati – così la polizia doveva portarle via di peso”. 

Tra i momenti più significativi su cui il film pone l’accento è, senza dubbio, la morte ed il precedente allontanamento dalla band da parte di Brian Jones; immagini toccanti incorniciate dalle note di ‘No expectations’ ma in una versione alternativa e inedita, dedica di Jagger all’amico scomparso.

“Una storia intima della band che mostra come cinque ragazzi si sono riuniti in un’entità di fuoco e puro sesso” (Time Magazine).

“Non mancano mai di darci una buona dose di soddisfazione” (New York Daily News).

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