Gli Iron Mais hanno pubblicato il loro nuovo album intitolato The Magnificent Six con brani inediti e cover
Gli Iron Mais hanno coraggio e fantasia da vendere. Lo dimostrano con questo nuovo disco intitolato The Magnificent Six dove questa band cowpunk non teme di affrontare e rivisitare brani cult del rock: Another Brick in the Wall dei Pink Floyd, Nothing Else Matter, a Blue Monday, The Rythm of the Night. The Magnificent Six contiene sette cover di brani molto importanti dal rock al metal in un turbinio di country, folk e bluegrass.
Alle cover si aggiungono sei inediti. Di questi particolarmente interessante è il brano Cucù che racconta con una metafora cio che rappresentano oggi gli arrampicatori sociali e i finti saccenti. Bello anche il brano che tratta dell’alcolismo intitolato Drink & Drive e la canzone Ahi Che Dolor che vuole essere lo specchio della nostra società. Il disco è prodotto anche in versione vinile.
Gli Iron Mais hanno portato ala ribalta delle scene un genere musicale poco conosciuto al pubblico italiano. Hanno partecipato alla nona edizione del celebre talent X-Factor, durante la quale si sono distinti per il loro essere alternativi e innovativi rispetto agli standard del talent. Gli Iron Mais sono capaci a far divertire pur affrontando argomenti seri con le loro sonorità cowpunk. Ricordiamo la formazione della band: Testa di Cane (voce e banjolele), La Contessina (violino e voce), Jack La Treena (banjo e voce), Lo Scollo (contrabbasso), il Ragazzo Nutria (chitarra) e Burrito (batteria). La produzione discografica della band conta all’attivo un album di cover (Hardcock 2015), un EP contenente il primo inedito Nausea 2016) e il nuovo disco The Magnificent Six (2017).