Numero Zero – Alle radici del rap italiano vince il Biografilm Festival 2015

Numero Zero - Alle radici del rap italiano racconta la storia di una irripetibile stagione di creatività musicale presentata da Ensi.

Numero Zero – Alle radici del rap italiano è un film/documentario del 2014 diretto da Enrico Bisi e prodotto da Withstand in associazione con Zenit Arti Audiovisive è vincitore del premio del pubblico e il premio per la distribuzione al Biografilm Festival 2015

Negli anni ottanta da oltreoceano arriva, potente, inarrestabile, l’onda dell’hip hop. Pochi anni dopo il rap inizia ad attecchire anche nel nostro Paese, con il primo disco italiano nel 1990. Comincia così una stagione d’oro che dai sottoboschi delle controculture arriverà a un pubblico variegato, passando attraverso il capolavoro dei Sangue Misto: nel 1994 esce il loro album SXM, un disco che più di tutti segnerà quel periodo musicale.

Fino al 1999 è un fiorire di gruppi ed artisti sotto la luce dei riflettori di tutti i media: i sempreverdi Kaos e Colle der Fomento, fino al successo commerciale di Neffa, Frankie Hi-Nrg, Sottotono e Articolo 31 e agli esordi di un giovane Fabri Fibra. Progressivamente, la decadenza. Poi nel 2002 inizia un’altra fase del rap.

Numero Zero – Alle radici del rap italiano racconta la storia di una irripetibile stagione di creatività musicale presentata dai protagonisti, i maggiori rapper dell’epoca. Alcuni di questi musicisti di spicco hanno abbandonato la scena, altri resistono fino a diventare, nel presente, artisti di riferimento per due generazioni di pubblico. La voce narrante del film è quella di un grande freestyler che con questi musicisti è cresciuto e ha affinato il suo talento: Ensi.

Guarda il trailer di Numero Zero – Alle radici del rap italiano

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Accept Read More