Sanremo 2015: anticipazioni della terza serata nella conferenza stampa del 12 febbraio

Anticipazioni, ospiti e canzoni della terza serata di Sanremo 2015 durante la conferenza stampa del 12 febbraio.

SANREMO 12 FEBBRAIO 2015, CONFERENZA STAMPA. Innanzitutto diamo uno sguardo ai dati di ascolto di ieri 11 febbraio : sono stati 10 milioni 91 mila, con uno share del 41.67%, i telespettatori che hanno seguito su Rai 1 la seconda serata di Sanremo. Una curiosità, l’età media dei telespettatori si è abbassata rispetto alla puntata di martedì, “ringiovanendo” così il pubblico di Sanremo. Questo denota un crescente interesse dei giovani verso il Festival.

Anche questa sera saranno tantissimi gli ospiti che interverranno nel corso della puntata del Festival, tra cui spiccano i nomi dei Saint Motel, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, Spandau Ballet.

In conferenza sono presenti Carlo Conti, Arisa, Rocio ed Emma. Il presentatore è molto orgoglioso di questi dati di ascolto e ringrazia anche le sue vallette

Sempre più brave e sciolte, che stanno entrando bene in questo ritmo veloce. Leone mi ha addirittura chiesto di rallentare! Il clima a parte gli scherzi è dei migliori. – aggiunge poi – Mi sono emozionato davvero e Charlize mi ha portato a ricordare Virna Lisi quando l’ho intervistata a ‘I migliori anni’.

Carlo Conti svela il meccanismo che vedremo questa sera per la mini gara delle cover. i campioni sono stati divisi in 5 gruppi da 4 artisti e in ognuno ci sarà un vincitore che andrà alla finale. Tra i 5 finalisti sarà decretata la canzone cover trionfatrice della serata. Vedremo in sequenza:

PRIMO GRUPPO: Raf ‘Rose rosse’, Irene Grandi ‘Se perdo te’, Moreno ‘Una carezza in un pugno’, Anna Tatangelo ‘Dio come ti amo’.
SECONDO GRUPPO: Biggio e Mandelli ‘E la vita, la vita’, Chiara ‘Il volto della vita’, Nesli ‘Mare mare’, Nek ‘Se telefonando’.
TERZO GRUPPO: Dear Jack ‘Io che amo solo te’, Grazia e Platinette ‘Alghero’, Bianca Atzei ‘Ciao amore ciao’, Alex Britti ‘Io mi fermo qui’.
QUARTO GRUPPO: Lorenzo Fragola ‘Una città per cantare’, Il Volo ‘Ancora’, Annalisa ‘Ti sento’, Lara Fabian ‘Sto male’.
QUINTO BLOCCO: Gianluca Grignani ‘Vedrai vedrai’, Nina Zilli ‘Se bruciasse la città’, Malika Ayane ‘Vivere’, Marco Masini ‘Sarà per te’.

A Conti viene chiesto se si sia pentito delle canzoni che ha scelto per la gara dei Big:

Un fattore del quale sono fortemente convinto è la parte musicale. Le canzoni in gara stanno riempiendo le radio, magari radio di generi diversi, ma in generale passano tutte. Forse mancano i generi più alternativi, indie, ma quelli che ho sentito come proposte non mi piacevano. E non ho sentito la necessità di mettere dei nomi storici della musica italiana, perché non li vedevo in linea con questo tipo di musica e questo tipo di Festival.

Sull’esibizione particolare con cui si aprirà il Festival questa sera:

Stasera in apertura si esibirà Federico Paciotti, chitarrista fortissimo ma anche tenore e sarà secondo me famoso nel mondo perché ha mischiato le due cose. È qualcosa che ancora non esiste nella scena musicale, non si colloca da nessuna parte. Quando l’ho visto ho pensato di iniziare la serata delle cover con qualcosa che sembra impossibile.

Riguardo ai comici che intervengono a Sanremo, pare che molti non abbiano apprezzato ne Alessandro Siani ne Angelo Pintus. Cosa ne pensa Conti?

Siani ha fatto quella gaffe per cui si è subito scusato, quindi basta.. per il resto, è difficile accontentare tutti! Se accontentassimo 50% più uno, saremmo già soddisfatti. Stasera ci saranno Luca e Paolo, per cui sono preoccupato visto che non so ancora cosa faranno, mentre sabato sera ci sarà mio “fratello” Giorgio Panariello. Domani sera, una sorpresa, ci sarà Virginia Raffaele.

Sempre al Direttore Artistico viene chiesto se Biggio e Mandelli non abbiano portato via un posto a un artista e canzone migliore.

Biggio e Mandelli al Festival ci stanno benissimo – risponde Conti – servono anche le canzoni da cantare sotto alla doccia, quelle che ci fanno sorridere e da canticchiare.

Su Conchita Wurst e le polemiche sulla sua presenza al Festival da parte di alcuni Cattolici, Conti spiega:

Il pubblico è intelligente, ha capito e applaudito la bravura di questa artista. E per quanto riguarda le risate che ho sentito durante l’intervista alla famiglia Anina che parlava della sua fede, ci tengo a dire che non bisogna ridere di Conchita Wurst o della famiglia Anania. Bisogna avere rispetto!

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