‘Where the Hell is Matt? 2012’ nuovo video per Matt Harding

Il quinto video della serie che ha fatto ballare tutto il mondo è finalmente online!

Matt Harding durante una scena di ‘Where the Hell is Matt?’

Matt Harding non è un cantante e nemmeno un ballerino. Eppure da anni, fa ballare letteralmente tutto il mondo con la sua serie di video ‘Where the Hell is Matt?‘, portando allegria e sorrisi.

Creatore di videogame nato in Connecticut, stanco della vita sedentaria, Matt decise di dimettersi da lavoro e cominciare a viaggiare documentando con la videocamera i suoi soggiorni. Harding era conosciuto dai suoi amici per avere un modo particolare di ballare, potremmo dire quasi “ridicolo” e durante un filmato in Vietnam nel 2003, i compagni di viaggio suggerirono di aggiungere la danza. I video furono caricati sulla sua pagina personale per divertire la famiglia e gli amici. Più tardi, mise insieme 15 scene di questa danza, sempre con lui al centro della ripresa, e con sottofondo la musica ‘Sweet Lullaby’, una cover intensa ed emozionante dei Deep Forest. La canzone originale comprende dei frammenti di una ninna nanna in una lingua delle Isole Salomone, che venne registrata nel 1971 da un etnomusicologo francese.

Le suggestive immagini del video accompagnate da questa musica particolare, resero il video di Matt un vero e proprio caso mediatico, le visualizzazioni schizzarono letteralmente alle stelle, tanto che nel 2006 cominciò la seconda “edizione” di ‘Where the Hell is Matt?’ seguita poi da altre 2: nel 2008 con come sottofondo la canzone ‘Praan’, scritta appositamente per lui con le parole del poeta Tagore e nel 2010 in occasione dei mondiali di calcio in Sudafrica, in cui Matt si cimenta nella danza africana Diski. Dal terzo video in poi moltissimi cittadini dei vari Paesi visitati si sono uniti a lui nel suo ormai celebre balletto.

Dal 20 giugno 2012 è online il quinto attesissimo video di Matt, in cui lo vediamo ballare anche a Milano e Roma insieme a centinaia di partecipanti al progetto, che insieme creano una sorta di continuità nel video tra un paese all’altro. La canzone che accompagna il video 2012 è “Trip the Light’.

E’ molto emozionante vedere i video ‘Where the Hell is Matt’, perchè in qualche modo, unisce con semplicità tutto il mondo con una banalissima danza. Quasi a indicarci che anche se siamo molto lontani, siamo tutti uguali, ridiamo e balliamo tutti allo stesso modo. L‘impatto visivo, grazie agli sfondi e paesaggi a dir poco suggestivi, si unisce quindi a quello sociale, ed è impossibile non sentirsi vicini a ognuno di quegli improvvisati ballerini nel video, e farsi scappare un sorriso.

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Accept Read More